"Cuori di Carbone": a Latisana un evento tra memoria e innovazione
Un successo firmato dagli studenti dello Ial Fvg
L’evento “Cuori di Carbone – Storia di fatica e speranza tra le profondità delle miniere belghe”, andato in scena il 15 maggio 2025 nella sede Ial Fvg di Latisana, ha trasformato un’idea nata in aula in un’esperienza di condivisione e approfondimento. A organizzarlo sono stati gli allievi del corso Tecnico dei Servizi di Promozione e Accoglienza, nell’ambito del modulo “Organizzazione di eventi e congressi”. L’iniziativa ha saputo fondere memoria storica, competenze professionali e innovazione, coinvolgendo un pubblico attento e partecipe.
Dal ricordo personale a una narrazione collettiva
Il progetto è nato dall’idea di Andrea Campagnolo, studente dello Ial, per onorare la storia del nonno Dolorino, minatore friulano nelle miniere di carbone a Quaregnon (Belgio) tra il 1947 e il 1959. A partire da questa vicenda familiare, Andrea ha sviluppato – con i compagni di corso – un evento articolato che ha unito racconti, oggetti storici, documenti d’archivio e narrazioni multimediali. Tra i materiali esposti anche il “Manifesto Rosa”, manifesto di propaganda belga rivolto agli italiani dopo l’Accordo Uomo-Carbone del 1946.
Partecipazione e coinvolgimento del territorio
All’evento hanno preso parte familiari di ex minatori, i Maestri del Lavoro del Friuli Venezia Giulia, rappresentanti delle istituzioni locali, oltre a docenti, formatori e cittadini. Il pubblico ha potuto immergersi anche in una miniera virtuale, creata dagli allievi in collaborazione con Zone Nations, un’esperienza immersiva che ha restituito in chiave digitale l’atmosfera delle gallerie sotterranee. Gli studenti si sono occupati di tutti gli aspetti organizzativi: logistica, comunicazione, accoglienza e allestimento. La giornata si è conclusa tra emozione e riconoscimenti per l’ottimo lavoro svolto.
Tecnico della ricettività alberghiera